EDIZIONE 2023 – RINGRAZIAMENTI

Comunicato dell’APS La Terra

di APS La Terra

13 settembre 2023

Leggi Tutto

Edizione 2021 – INFORMAZIONI

– REGOLAMENTO CIRCA LA PARTECIPAZIONE

  • 1. La marcia sarà libera e non competitiva, in pratica consisterà in una lunga camminata alla scoperta dei paesi molisani e del loro territorio.
  • 2. Alla marcia possono partecipare tutti dai 12 anni in su (per i minorenni è necessaria l’autorizzazione autentica dei genitori). Non sono accettate iscrizioni per partecipare ad un numero di giorni inferiore a due. Possono invece partecipare gratis, unendosi al gruppo dei marciatori di “cammina, Molise!”, camminatori giornalieri dei paesi attraversati, che però non potranno fruire dei servizi messi a disposizione dall’organizzazione, con preventivo avvertimento al Coordinamento.
  • 3. La partecipazione è subordinata alla iscrizione come socio all’APS La Terra. La quota di iscrizione è pari a € 50,00, che verrà attinta alla somma dei contributi giornalieri specificati nella NOTA* e nella NOTA**
  • 4. PARTECIPANTI CHE NON DORMONO IN ALBERGO (B1 Adulti e/o B/2 Minori): per la quota di iscrizione (o contributo giornaliero per le spese di organizzazione) si veda la NOTA* a margine ; essa dà diritto al pacco gadget (cappello, maglietta, materiale illustrativo, etc.) ed ai seguenti servizi logistici: assistenza bus e pulmino, assistenza sanitaria, assicurazioni, ristoro continuo, fruizione punti accoglienza per degustazione prodotti tipici a pranzo e a cena. In questa categoria rientrano anche i marciatori che dormiranno nei loro camper o nelle loro tende (supplemento di €. 7,00/notte) nel campo “PARCO DI MONTE VAIRANO“ – Campobasso.  
  • 5. PARTECIPANTI CHE DORMONO IN ALBERGO (A1 Adulti e/o A/2 Minori): per la quota di iscrizione (o contributo giornaliero per le spese di organizzazione) si veda la NOTA* a margine; essa da diritto: a)alla colazione ed al pernottamento (doppia o tripla, per la singola bisogna pagare un supplemento) in Albergo per le prenotazioni dalla notte del 30 luglio a quella del 3 agosto e b)a quanto descritto al punto 4.
  • 6. Una quota aggiuntiva, se sarà necessaria, (che può variare da € 5,00/al dì a € 10,00/al dì), per spese ticket pro musei o proloco per accoglienze pranzo/cena, verrà comunicata nella sua cifra esatta 15 gg prima della partenza.
  • 7. Per partecipare è obbligatorio riempire la scheda d’iscrizione e firmare la liberatoria ed è altresì obbligatorio attenersi alle disposizioni che verranno comunicate all’atto dell’iscrizione e durante la marcia.
  • 8. Il Programma può subire delle modifiche circa la natura e la durata dei percorsi giornalieri anche durante la manifestazione.
  • 9. Da Duronia (la Taverna, h: 6,30), solo Sabato 31, partirà un pullman alla volta di Campobasso; lo stesso pullman, solo martedì 3, alla fine della manifestazione, rientrerà a Duronia. Da Campobasso (Hotel Centrum Palace, h: 7,30) tutte le mattine partirà un pullman alla volta del paese da dove inizia la tappa.
  • 10. Ogni sera, a fine tappa, con partenza non prima delle h.22,30, i pullman rientreranno al Centrum Palace Hotel di Campobasso, al Campo Tende di Colle D’Anchise, da dove ripartiranno la mattina seguente.
  • 11. La marcia sarà assistita da bus, bus navetta, fuori strada, ambulanza e punti di ristoro.
  • 12. La “punzonatura” con la distribuzione dei “gadget” inizierà a Campobasso c/o Hotel Centrum Palace dalle h: 17,00 del 30 luglio e continuerà la mattina del 31 luglio a Civita di Bojano prima della partenza.
  • 13. Per tutti i marciatori è obbligatorio: versare la somma di €.100,00 (per chi dormirà in albergo) e di €.60,00 (per chi non dormirà in albergo) a titolo di caparra all’atto della prenotazione e successivamente saldare la propria quota di partecipazione entro il 15.07.2021 da accreditare a: “Banca di Credito Cooperativo Sangro Teatina” sede di Atessa (c/o Bagnoli del Trigno) – IBAN IT33A0896878080000140130722 intestato all’Associazione APS “La Terra”. La caparra verrà restituita solo se la manifestazione non avrà luogo.
  • 14. Per informazioni telefonare ai seguenti numeri: 06/630734 – 0874/769262 – 338/3063300 – aclaterra@laterra.org – www.laterra.org

 

– REGOLAMENTO CIRCA LA PARTECIPAZIONE DEI MARCIATORI CHE SONO ALLOGGIATI AL CAMPO TENDA

1) Struttura ospitante il Campo:  “PARCO DI MONTE VAIRANO“ – Campobasso
2) La Struttura dispone di: 4 bungalow con 3 letti/bung con bagno e doccia, Spazio per tende e camper con servizio doccia e wc
3) Nella struttura è prevista la possibilità di sistemarsi:

  • a) In tenda o in camper negli spazi predisposti
  • b) In stanze 2/3/4 letti

4) Per la quota di iscrizione (o contributo giornaliero per le spese di organizzazione) si veda la NOTA** a margine; essa dà diritto al pacco gadget (cappello, maglietta, materiale illustrativo, etc.) ed ai seguenti servizi logistici: assistenza bus e pulmino, assistenza sanitaria, assicurazioni, ristoro continuo, fruizione punti accoglienza per degustazione prodotti tipici a pranzo e a cena (per la sera, a fine tappa, si mette a disposizione un pullmino aggiuntivo per quelli che desiderano cenare al Campo Tenda e quindi rientrare prima). 

  • NOTA**
    B1) Partecipanti Campo Tenda (Adulti):
  • Per: 1 giorno= €.  50,00
  • Per: 2 giorni= €.   70,00
  • Per: 3 giorni= €. 110,00
  • Per: 4 giorni= €. 130,00
  • B2) Partecipanti Campo Tenda (Minori anni 10/18):
  • Per: 1 giorno= €.  50,00
  • Per: 2 giorni= €.   60,00
  • Per: 3 giorni= €.   90,00
  • Per: 4 giorni= €. 110,00
  • B3) I bambini con meno di 10 anni non pagano

5) Sono previste le seguenti spese per servizi aggiuntivi:

  • a) Dimora tenda/camper con colazione e con uso servizi bagno/doccia nelle camere predisposte: €.7 a persona (i bambini con meno di 10 anni non pagano)
  • b) Dimora in stanza x 2 letti  con colazione (senza bevande, prodotti per igiene personale, lenzuola, asciugamani, pulizia camere durante la permanenza): €.20 a persona x notte (i bambini con meno di 10 anni non pagano)
  • c) Dimora in stanza x 3/4 letti con colazione (senza bevande, prodotti per igiene personale, lenzuola, asciugamani, pulizia camere durante la permanenza): €.15 a persona x notte (i bambini con meno di 10 anni non pagano)
  • 6) All’atto dell’iscrizione  è obbligatorio scegliere il n.ro di giorni di partecipazione e l’opzione che deve essere uguale per tutti i giorni di partecipazione  per a)alloggio in Tenda o Stanza, b)cena Campo Tenda o Paese fine Tappa
    7) Coordinatore del Campo Tenda: ALESSIO ADDUCCHIO cell. 333.3299011


Leggi Tutto

Edizione 2021 – PARTICOLARI

PREMESSA

– La Cattedra Itinerante

A cura di Associazioni Culturali locali durante la marcia sarà data la possibilità di apprendere notizie storiche, archeologiche, naturalistiche e paesaggistiche. Funzionerà dunque un’originale “Cattedra tinerante”, attraverso la quale verrà data l’opportunità, specialmente ai giovani marciatori di origine molisana, di vivere un momento di riappropriazione della propria identità storico-culturale e di capire quali siano i più moderni indirizzi di sviluppo economico che gli operatori locali si sforzano di attivare per i nostri territori interni. (Il tutto secondo le norme di sicurezza Covid-19)

– I percorsi

A cura di Italia Nostra sezione di Isernia e delle Associazioni ambientaliste locali saranno studiati i percorsi più adatti per la valorizzazione del territorio attraversato. I tratturi, gli antichi sentieri, carrarecce, mulattiere e strade vicinali e interpoderali, saranno le piste preferite che porteranno i marciatori ad attraversare il territorio interessato alla manifestazione. (Il tutto secondo le norme di sicurezza Covid-19)

– Le feste popolari

Al termine di ogni tappa ci sarà una festa popolare, organizzata in collaborazione con la cittadinanza e l’amministrazione dei comuni attraversati nel giorno della tappa. Gruppi folcloristici, canti, balli, gesti di benvenuto e degustazione di prodotti tipici allieteranno i marciatori e la popolazione. (Il tutto secondo le norme di sicurezza Covid-19)

– Collaborazioni

  • Gli Enti e le Associazioni interessati al “cammina, Molise! 2021” saranno:
  • Assessorato al Turismo, alla Cultura ed Italiani nel Mondo della Regione Molise;
  • la Provincia di CAMPOBASSO; 
  • i Comuni di Bojano (CB), San Polo Matese (CB), Campochiaro (CB), Guardiaregia (CB), Sepino (CB), San Giuliano del Sannio (CB), Vinchiaturo (CB), Campodipietra (CB), Toro (CB), San Giovanni in Galdo (CB);
  • le Associazioni: Molise Città Ideale, Italia Nostra (sez. di IS e di CB), Il Bene Comune, “Il Teatro del Loto” di Ferrazzano, Molise Cinema, le Pro Loco e le Associazioni dei paesi attraversati, UNPLI Molise, La Mantigliana di CB, I Pontieri del Dialogo, le Associazioni dei Molisani in Argentina, BioCult, Associazione Transumando, Molise di Mezzo. 

– Patrocini

La manifestazione, insignita con la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana, fruisce dei seguenti patrocini

  • Ministero dei Beni Culturali.
  • Senato della Repubblica.
  • Camera dei Deputati.
  • Regione Molise
  • Provincia di Campobasso 
  • Università degli Studi del Molise
  • Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise

– Stampa e mezzi d’informazione

La manifestazione, come già avvenuto negli anni precedenti, sarà preceduta da una conferenza stampa alla quale parteciperanno tutti gli organi di informazione a diffusione regionale e le Tv locali (compresa RAI 3). Alcune delle testate precedentemente citate hanno assicurato  la loro quotidiana attenzione alla manifestazione in questione. 

Verranno prodotti e divulgati video ed opuscoli illustrativi delle varie edizioni della manifestazione


Leggi Tutto

Edizione 2021 – PROGRAMMA

Sabato 31 Luglio

Prima tappa 10,60 km:

BOJANO (Civita Superiore) – BOJANO – Rio Freddo (SAN POLO MATESE) – CAMPOCHIARO

  • Ore 08:30 – Concentramento Piazza Civita Superiore (Bojano)
  • Ore 13:00 – Arrivo a Rio Freddo
  • Ore 18:00 – Arrivo a Campochiaro
  • Ore 23:00 – Trasferimento al Centrum Palace Hotel a Campobasso per il pernottamento.

Località e centri interessati all’attraversamento:

Borgo Medioevale di Civita Superiore – Castello Normanno – Fonte Santa Maria dei Rivoli – BOJANO – Decumano Bovianum – Sorgenti del Biferno – Tratturo Perscasseroli Candela –Rio Freddo – CAMPOCHIARO

È previsto:

  • Piazza Civita Superiore: Distribuzione gadget, saluti del Sindaco di Bojano, illustrazione della tappa e partenza
  • Bojano: accoglienza, visita al Centro Storico
  • Rio Freddo: sosta pranzo insieme a “Gli Zampognari del Matese” di San Polo Matese
  • Campochiaro: visita al Centro storico, cena e festa popolare con il gruppo folk “i Matesini”


Domenica 1 Agosto

Seconda tappa 14,40 km:

CAMPOCHIARO (Tempio di Ercole) – Tratturo Pescasseroli-Candela – Bivio GUARDIAREGIA – SEPINO (Altilia)

  • Ore 08:30 – Concentramento c/o Tempio di Ercole
  • Ore 10.00 – Oasi del Cervo
  • Ore 13,00 – Bivio Guardiaregia
  • Ore 17,00 – Arrivo Altilia
  • Ore 23:00 – Trasferimento al Centrum Palace Hotel a Campobasso per il pernottamento

Località e centri interessati all’attraversamento:

Tempio di Ercole, Oasi del Cervo e Tratturo Pescasseroli Candela (CAMPOCHIARO); Guado del Quirino e Tratturo Pescasseroli Candela (GUARDIAREGIA);  Altilia (SEPINO).

È previsto:

  • Tempio di Ercole (Campochiaro): cattedra archeologica, illustrazione della tappa e partenza 
  • Oasi del Cervo: visita all’Oasi, cattedra ambientale e sosta pranzo 
  • Altilia: visita alla zona archeologica, Evento XXVII Ed.“spettacolo di animazione”, cena e festa popolare
  • Parco Monte VairanoEvento XXVII Ed.“spettacolo di animazione”, cena e festa serale.


Lunedì 2 Agosto

Terza tappa 11,80 km:

Villa dei Nerati – SAN GIULIANO DEL SANNIO – Monteverde – Laghetto di Vinchiaturo – VINCHIATURO

  • Ore 08:30 – Concentramento c/o Vecchia Stazione di San Giuliano del Sannio
  • Ore 11,00 – Arrivo a San Giuliano del Sannio
  • Ore 17,00 – arrivo a Vinchiaturo
  • Ore 23:00 – Trasferimento al Centrum Palace Hotel a Campobasso per il pernottamento.

Località e centri interessati all’attraversamento:

SAN GIULIANO DEL SANNIO – Colle Tomolicchio (Poligono Sportivo) – Monteverde – Laghetto di Vinchiaturo – VINCHIATURO

È previsto:

  • Villa dei Nerati: Visita e cattedra storico-archeologica
  • San Giuliano del Sannio: accoglienza, visita al centro storico
  • Laghetto di Vinchiaturo: cattedra ambientale e sosta pranzo
  • Vinchiaturo: visita centro storico ed al Museo dell’emigrazione, accoglienza con cena e festa popolare.


Martedì 3 Agosto

Quarta tappa: 13,30 km

CAMPODIPIETRA – Ponte di Toro – TORO – SAN GIOVANNI IN GALDO

  • Ore 08:30 – Concentramento c/o Campodipietra>
  • Ore 13,00 – Arrivo a Toro
  • Ore 18:00 – Arrivo a San Giovanni in Galdo
  • Ore 23:00 – Trasferimento al Centrum Palace Hotel a Campobasso per il pernottamento.

Località e centri interessati all’attraversamento:

CAMPODIPIETRA – Ponte di Toro – TORO – Tempio Italico (Santuario Sannitico) – Morrutto  – SAN GIOVANNI IN GALDO

E’ previsto:

  • Campodipietra: Concentramento, visita al centro storico e partenza
  • Tratturo Castel di Sangro- Lucera: attraversamento di un tratto
  • Toro: accoglienza, visita al Centro Sorico ed al Museo dell’arte contadina, cattedra storica e sosta pranzo
  • San Giovanni in Galdo: visita al Tempio Italico, al Centro storico ed al Morrutto, accoglienza, cena e festa popolare di chiusura con il Gruppo Folk Zig-Zaghini.


Leggi Tutto

Edizione 2021 – PERCORSO

Il percorso

Il cammina, Molise! 2021 avrà una durata di quattro giorni, dal 31 luglio al 3 agosto. Il percorso sarà adattato alle norme di sicurezza Covid-19. Il percorso non sarà continuo, le tappe porteranno i marciatori per i primi due giorni ai piedi del Matese e per gli altri due giorni nel Molise Centrale a ridosso del Capoluogo. La Prima Tappa sarà legata al Tratturo Pescasseroli-Candela, nel tratto Bojano-Rio Freddo, e condurrà i marciatori fino a Campochiaro; la Seconda farà conoscere le peculiarità della zona archeologica di Sepinum e del Tempio di Ercole; la Terza e la Quarta saranno dedicate alla conoscenza degli incantevoli paesi di San Giuliano del Sannio, Vinchiaturo, Campodipietra, Toro e San Giovanni in Galdo ed il suo Tempietto Italico.  
La marcia, partendo da Civita di Bojano, attraverserà l’agro di ben dieci Paesi, tutti in provincia di Campobasso, per terminare a San Giovanni in Galdo, si pone come obiettivo primario quello della lettura di un territorio, in larga parte poco conosciuto fuori dai rispettivi confini regionali, che comprende paesaggi incantevoli, emergenze naturalistiche e storico-culturali che solo camminando si riescono ad apprezzare.
I paesaggi, i guadi di fiumi e torrenti, l’attraversamento dei sentieri contadini e dei tratturi, la visita ai centri storici, l’ospitalità della gente del Sannio, il piacere di gustare la convivialità camminando. Tanti gli elementi interessanti ed accattivanti di un itinerario turistico e culturale unico.


PLANIMETRIA SCHEMATICA DEL PERCORSO

Queste le caratteristiche principali: 

• L’attraversamento e l’accoglienza, nei limiti di sicurezza Covid-19, con feste popolari, nei Comuni di Comuni di Bojano (CB), San Polo Matese (CB), Campochiaro (CB), Guardiaregia (CB), Sepino (CB), San Giuliano del Sannio (CB), Vinchiaturo (CB), Campodipietra (CB), Toro (CB), San Giovanni in Galdo (CB).
• La partenza da Civita Superiore per poi scendere a Bojano sul Tratturo Pescasseroli-Candela caratterizza il percorso della XXVII Edizione che vedrà i marciatori camminare sui Tratturi molisani in più di una tappa e che costituirà il filo conduttore di un itinerario che si snoda in un ambiente non solo fisico ma anche della memoria.
• Le stupende vallate di due fiumi secondari del Molise: la vallata sul torrente Tammaro, segnata dal parco archeologico di Sepino, e la valla sul torrente Tappino, su cui si affacciano i bellissimi paesi di Toro e Campodipietra.
• L’archeologia che non ti aspetti con la visita ai siti dei Templi Italici di Campochiaro e di San Giovanni in Galdo, ed i resti della città romana di Saepinum.
• L’importanza della Cultura Contadina con la visita allo straordinario Museo curato da Vincenzo Colledanchise a Toro, e l’importanza del popolo molisano emigrato con la visita al Museo delle Migrazioni a Vinchiaturo.
• L’Area Faunistica del Cervo e l’Oasi WWF nella Riserva Regionale Guardiaregia.
• L’arte dei sapori caseari della tradizione pastorizia di Bojano e della zona matesina.
• Le tradizioni folcloriche di San Polo Matese con “Gli Zampognari del Matese”, di Campochiaro con il gruppo folk “I Matesini” e di San Giovanni in Galdo con il gruppo folk degli “Zig-Zaghini”.
• I Ruderi medioevali del Castello normanno di Civita Superiore e della torretta angioina di Toro; Il Palazzo marchesale di S. Giuliano del Sannio e l’Ex palazzo Ducale di Campodipietra.
• L’itinerario dell’arte romanica e barocca: la Chiesa San Martino Vescovo a Campodipietra; la Chiesa di Santa Croce a Vinchiaturo; la Chiesa di San Giovanni Battista a S. Giovanni in Galdo; la Chiesa di San Nicola a S. Giuliano del S. e la Cattedrale di San Bartolomeo a Bojano. 


Leggi Tutto

Edizione 2021 – COLLABORAZIONI

Collaborazioni in itinere

  • A cavallo. Il cammina, Molise! 2021 sarà scortato, ove possibile, dalle Associazioni Equestri dei Paesi attraversati.
  • La “cattedra itinerante”, per una lettura più attenta del territorio, sarà curata dai soci delle varie Associazioni Culturali presenti sul territorio. Le varie Associazioni che volessero partecipare alla marcia e collaborare alla “cattedra itinerante” devono contattare il Geom. Michele Cianciullo Tel. 333/7672276.
  • La “cattedra naturalistica”, per capire meglio flora e fauna del territorio, sarà curata dal giovane Alessio Manzo.
  • La Sentieristica è curata dall’APS La Terra, attraverso i Coordinatori Giovanni Germano, Paolo Discenza e Maurizio Germano, coadiuvati da Italia Nostra di IS e dalle Associazioni e dalle Pro Loco dei Paesi attraversati.
  • Feste popolari. I comuni e le associazioni, intenzionati ad organizzare le accoglienze nei propri paesi devono prendere contatti direttamente con il Coordinatore Generale. 
  • Folclore. Durante la manifestazione, i marciatori ed i paesi attraversati saranno allietati da organetti ‘Du-bott’, capitanati da Alessandro Calabrese, e dal gruppo di ricerca di danze popolari degli “Scacciapensieri”. Gli artisti folclorici intenzionati a partecipare alla marcia si metteranno in contatto con il Dr. Silvio Adducchio: Tel. 065370723 
  • Sponsorizzazioni. Gli operatori economici che intendessero collaborare con la manifestazione possono contattare i Coordinatori. 
  • Il Coordinamento Generale è affidato all’Arch. Giovanni Germano – APS LA TERRA: Tel. 338/3063300
  • Il Coordinamento Regionale è affidato all’Arch. Paolo Discenza – APS LA TERRA: Tel. 392/9542830
  • Il Coordinamento a Campobasso è affidato al Geom. Michele Cianciullo – APS LA TERRA: Tel.333/7672276
  • Il Coordinamento del Campo Tende è affidato a Alessio Adducchio: Tel.333/3299011.

Leggi Tutto

Edizione 2021 – PROGETTO

IL PROGETTO

Nella convinzione che la vera ricchezza del Molise è costituita dal patrimonio storico, culturale, ambientale ed enogastronomico dei suoi borghi e del territorio delle aree interne, attraverso l’esperienza maturata nei 26 anni di “cammina, Molise!”, l’Associazione APS La Terra ha elaborato il progetto
Molise, Terra di Cammini
che in questo documento si vuole sinteticamente illustrare. 

A) Le condizioni generali, riferite direttamente agli enti locali ed al tessuto sociale, urbano e territoriale ad essi connesso.

La condizione politica.
Siamo convinti che la politica deve essere partecipazione. Il presupposto imprescindibile sarà comunque la caratterizzazione della figura di chi sarà delegato ad amministrare la cosa pubblica: dedizione vocata all’interesse pubblico, sganciamento da ogni forma di clientelismo, collaborazione con le energie vive della comunità, difesa della memoria storica del luogo e del popolo che si amministra. 

La condizione sociale ed economica.
E’ importante che i giovani prendano coscienza dell’enorme fardello che pesa sulle loro spalle: non fuggire e nemmeno farsi ingoiare dalla melma dello “stagno”, ma rimboccarsi le maniche ed affondare le mani nella propria terra per carpirne i frutti migliori. Nonostante tutto il Molise è rimasto pur sempre la terra della miriade di piccoli paesi abbarbicati su montagne o dorsali dominanti vallate bellissime, la terra dei tratturi, la terra di distese boschive ancora rilevanti, la terra di un territorio aspro e difficile, ma bellissimo, ancora per fortuna in buona parte intatto, più adatto al pascolo che all’agricoltura. La condizione per ricreare socialità ed economia può rimanere quindi quella, essenziale ancora una volta, di sfruttare le risorse della propria terra.

La condizione culturale.
Le nuove generazioni debbono mirare con orgoglio a riappropriarsi della cultura, quella contadina, che fu dei loro padri e per secoli ha formato intere generazioni. La scuola deve trasformarsi nella palestra necessaria alla formazione del nuovo individuo, che sappia parlare e leggere il dialetto, che sappia capire e trasformare gli insegnamenti dei loro padri contadini e artigiani, che sappia riconoscere e rispettare il proprio territorio, le persone, la fauna, la flora e le pietre che lo costituiscono. Bisogna incentivare ogni iniziativa culturale,  che sviluppi in ogni realtà locale un processo di riscoperta delle potenzialità perdute e di valorizzazione e tutela dell’esistente. 

La condizione urbano-ambientale.
Il consolidamento strutturale e la conservazione storica e culturale del patrimonio edilizio dei nostri piccoli centri devono essere mirati a ricreare l’habitat originario, a far rivivere la piazza. Occorrono spinte energiche per ricreare botteghe artigianali e attività di piccolo commercio; servono spazi e situazioni, dove è possibile produrre cultura, dove è possibile la socializzazione e il divertimento. Il paese non dovrà essere solo il “monumento” recuperato, ma dovrà tornare ad essere il luogo dove si risiede e si produce. Il territorio deve essere tenuto sotto uno stretto controllo idro-geologico, magari evitando di lasciarsi affascinare dalle “grandi opere” ed infittendo colture mirate  che rendano di nuovo produttivi i campi abbandonati o rimettendo in uso antichi sentieri. L’ambiente, nella sua interezza, paesaggistica e storico-culturale, deve essere tutelato e valorizzato. 

B) Costruzione del “Flusso Turistico Mitigato” basato sul cammino.

“Turismo mitigato”, come lo intendiamo noi, vuol dire turismo adattato alle attuali e reali esigenze delle nostre terre. Non ci interessano i grossi numeri e le grosse concentrazioni per dar vita ad un “cammina, Molise! tutto l’anno”. Ci interessano le dovute proporzioni per  rianimare l’auspicato riequilibrio economico-culturale della nostra campagna rispetto alla città.
Il turismo mitigato che auspichiamo noi si basa sulla cosa più semplice e naturale che l’individuo possa fare: camminare. Siamo convinti che il cammino, nella sua semplicità, possa portare linfa nel territorio delle aree interne.
Perché venire a camminare in Molise? ci sono altre realtà regionali (Trentino, Toscana, Umbria, Basilicata, etc), ognuna con la propria peculiarità, che offrono da tempo risposte certe al turista che vuol camminare. Per questa ragione il Molise deve proporsi con una peculiarità alternativa a quelle già esistenti.

In 26 lunghi anni “cammina, Molise!” ha dimostrato sul campo di aver trovato la “peculiarità alternativa” da poter proporre al turista camminatore. 
In cosa consiste questa peculiarità? Il camminatore interagisce con tutto quello che gli accade intorno in un susseguirsi di avvenimenti da cui viene totalmente preso. Cammina, balla, canta, suona, parla con chi gli si trova a fianco, familiarizza, ascolta ed impara, vede ed ammira, fatica ed infine viene accolto dalla gente del posto ed ha il piacere di gustare il senso genuino dell’ospitalità.
La peculiarità quindi è la semplicità, la convivialità e la genuinità delle cose e degli umori che si offrono e si trasmettono al camminatore per renderlo partecipe e nel contempo protagonista di un evento che, pur essendo una semplice camminata, costituirà un arricchimento interiore che soddisfa le esigenze conoscitive ed il piacere delle emotività.

L’indotto che detto flusso potenzialmente potrà attivare in armonia con la salvaguardia dell’ambiente riguarderà i seguenti settori produttivi:

  • a) Ricettività e Ristorazione.
  • b) Agroalimentare. 
  • c) Artigianato legato al recupero della pietra, del legno e della pietra in campo edile ed artigianato legato alla produzioni tipiche territoriali ed al ripristino di manifatture dismesse, etc..
  • d) Tutela del territorio. 
  • e) Cultura legata al territorio: produzioni e ricerca per musica, canto, ballo, cinema/tv e teatro; valorizzazione dei siti archeologici, religiosi e paesaggistici; potenziamento di organizzazioni e associazioni culturali ed ambientaliste, etc.  

Nella fattispecie, sempre nella prospettiva di un piano di sviluppo delle aree interne, le istituzioni regionali, in sinergia con le associazioni legate al territorio, devono avere come priorità il compito di favorire il flusso turistico, che noi auspichiamo basato sul cammino, mediante un attento piano di legislazione consapevole e competente per:

  • a) Gestire la sentieristica;
  • b) Tutelare i tratturi e tutte le vie storiche legate alla pratica del pellegrinaggio;
  • c) Obbligare i comuni ad integrare i piani di fabbricazione con Piani Regolatori di Tutela dei centri storici;
  • d) Individuare zone a destinazione per parchi eolici e parchi fotovoltaici, lontano dalle zone vocate al turismo mitigato, onde preservare il paesaggio;
  • e) Favorire ogni forma di investimento e finanziamento per far nascere ed irrobustire attività legate alla gestione del flusso turistico. 

C) Gestione del “Flusso Turistico Mitigato” 

Le linee guida organizzative per mettere in moto il  flusso turistico, mitigato ed adeguato al territorio come abbiamo detto, per periodi stabiliti all’interno dell’intero arco dell’anno, possono essere le seguenti:
A) Nucleo centrale di reperimento e smistamento

  • E’ necessario far nascere un  Nucleo centrale di reperimento e smistamento, con forma giuridica e tecnico-amministrativa da vagliare, che dovrà avere le seguenti principali funzioni:
  • a) Trovare prima di tutto sul territorio, e poi su scala nazionale ed anche internazionale, contatti e collaborazioni con singoli, associazioni, società in grado di condividere il progetto;
  • b) Mettersi in rete con lo scopo principale di pubblicizzare il progetto e risolvere le questioni logistiche legate al reperimento ed allo smistamento dei camminatori;
  • c) Gestire a monte il reperimento dei camminatori, per poi organizzare lo smistamento capillare sul territorio ai nuclei di riferimento.   

B) Nucleo dinamico di riferimento territoriale
Il nucleo referente, che come il nucleo centrale avrà forma giuridica e tecnico-amministrativa da stabilire, possederà le seguenti caratteristiche:

  • a) Raggio di intervento: i borghi ed il loro territorio facenti parte di una zona omogena per motivi orografici, sociali e culturali (indicativamente si può far riferimento alle estinte Comunità Montane).
  • b) Collaborazioni con le istituzioni locali e le associazioni di base, ma anche con le presenze qualificate dell’imprenditoria legata alla ricezione e con il mondo scolastico.
  • c) La Cattedra itinerante: conoscenza profonda del proprio territorio, sotto il profilo storico-culturale ma anche orografico; collaborazione con guide ed associazioni qualificate.
  • d) Il Percorso: Capacità di individuare, mettere in sicurezza e manutenere i sentieri; attitudine a condurre i camminatori in gruppo, anche con strumentazioni appropriate. 
  • e) L’Accoglienza: Capacità di intrattenere ed animare con l’arte della musica, del ballo e del canto, preferibilmente legata alla tradizione popolare locale; Collaborazioni con artisti e gruppi folclorici locali; Conoscenza della gastronomia tipica e delle tradizioni culinarie e capacità di organizzare le accoglienze unitamente agli operatori locali del settore ed alle associazioni turistiche di base.
  • f) Impegno ad operare in sinergia con gli altri nuclei referenti sparsi sul territorio.

D) Le Potenzialità all’estero che possono alimentare il Flusso 

<

La bellissima esperienza delle Edizioni di “cammina, Molise! in Argentina”, a Mar del Plata nel 2015, a Rosario nel 2016, a Cordoba nel 2017, a La Plata nel 2018, a Buenos Aires nel 2019 e di nuovo a Mar del Plata appena il Covid lo permetterà, hanno segnato un altro importante passo avanti per la legittimazione del Progetto. Le Associazioni dei Molisani che hanno organizzato l’evento insieme all’A.C. La Terra, gli Enti e le Agenzie turistiche contattate, tutti sono convinti che in terra argentina esiste una potenziale carica turistica pronta ad esplodere per raggiungere le terre molisane. La semplicità e la peculiarità con cui il “cammina, Molise!” si è presentato agli Argentini, ha risvegliato e rafforzato il desiderio di tornare nei propri paesi d’origine a tanti emigranti, ormai avanti negli anni, ed ha colpito l’immaginario di tanti loro discendenti, giovani e meno giovani, vogliosi di venire a conoscere le terre dei loro avi, così diverse dalle terre argentine. Questo potenziale, così evidente in Argentina, è ancora consistente anche in altre parti del mondo dove è stata forte l’emigrazione di nostri corregionali, come gli Stati Uniti, il Canada, l’Australia, e così via. 


Leggi Tutto

EDIZIONE 2021 – LA MANIFESTAZIONE

Il cammina, Molise! 2020 ha avuto una durata di quattro giorni, dall’1 al 4 agosto. Il percorso è stato adattato alle norme di sicurezza Covid-19. Ognuna delle quattro tappe è partita dal Capoluogo per poi tornarvi a fine tappa. Gli itinerari proposti hanno avuto lo scopo di far conoscere il territorio ed i paesi più vicini a Campobasso. 
La marcia, come nelle precedenti edizioni, si è posto come obiettivo primario quello della lettura di un territorio, in larga parte poco conosciuto fuori dai confini regionali, che comprende paesaggi incantevoli, emergenze naturalistiche e storico-culturali che solo camminando si riescono ad apprezzare.
I paesaggi, l’attraversamento dei sentieri contadini e dei tratturi, la visita ai centri storici, l’ospitalità della gente del Sannio, il piacere di gustare la convivialità camminando. Tanti gli elementi interessanti ed accattivanti di un itinerario turistico e culturale unico. 

Queste le caratteristiche principali della passata edizione:

  • L’attraversamento e l’accoglienza, sono stati nei limiti di sicurezza Covid-19, nei Comuni di i Comuni di Campobasso (CB), Ferrazzano (CB), Mirabello Sannitico (CB), Busso-agro (CB), Oratino (CB), Campodipietra (CB), Ripalimosani-agro (CB), Baranello-agro (CB).
  • La partenza dalla Taverna del Cortile, sul punto dove il Regio Tratturo Lucera-Castel di Sangro si incrocia con il braccio tratturale Matese-Cortile-Centocelle, caratterizza il percorso della XXVI Edizione che ha visto i marciatori camminare sui Tratturi molisani in più di una tappa e costituendo il filo conduttore di un itinerario che si è snodato in un ambiente non solo fisico ma anche della memoria.
  • L’archeologia che non ti aspetti con la visita al sito di Monte Vairano. 
  • L’importanza della Cultura con la visita allo straordinario Museo dei Misteri ed a quello archeologico Sannitico a Campobasso.
  • L’arte dei sapori caseari della tradizione pastorizia e le prelibatezze al tartufo.
  • Il Teatro del Loto, piccolo gioiello di Ferrazzano
  • Il Castello Carafa di Ferrazzano, la “sentinella del Molise”, Il Palazzo Ducale Giordano a Oratino.
  • L’itinerario dell’arte romanica e barocca: la Chiesa del Vescovo a Campodipietra; Chiesa dell’Abbazia di Monteverde a Mirabello; la Chiesa dell’Assunta di Ferrazzano; La Chiesa S. Maria di Loreto a Oratino.

La lunghezza del percorso, stimata approssimativamente in 90 chilometri, permette di affrontare la marcia con maggiori tempi a disposizione, sfruttabili sia per le visite guidate sia per gli incontri con le varie cittadinanze, nei limiti Covid accennati.
Le tappe sono state pensate per offrire una buona suddivisione degli sforzi. 
Nella edizione di quest’anno la percorribilità delle tappe è stata circolare, si è partito camminando da Campobasso e lì si ritorna camminando per tutte e 4 le tappe previste. 
Il cammino, è stato leggermente più impegnativo delle edizioni precedenti, per via dei percorsi necessariamente più lunghi Nella edizione di quest’anno i paesi attraversati non potuto preparare la propria accoglienza ai marciatori, nello spirito genuino della tradizionale ospitalità della gente molisana, l’accoglienza (ora di pranzo) verrà organizzata dall’A.C. La Terra, nei limiti di sicurezza Covid-19.

Durante la manifestazione visite mirate, mostre, incontri ed altre manifestazioni culturali coglieranno gli aspetti più significanti della conoscenza e delle problematiche del territorio attraversato.


Leggi Tutto